Pubblicato in: Notizie Cinema

Le 135 scene più belle di sempre, un omaggio al grande cinema

di luca.pistolesi 25 luglio 2012

Quali sono i film con la fotografia più bella? La scelta è difficilissima, e ovviamente molto opinabile. Il sito Flavorwire ha lanciato una specie di sondaggio, chiedendo di votare una lista di film preselezionati. Gli utenti sono però andati oltre, subissando il sito di suggerimenti di altre scene memorabili. Alla fine, lo staff di Flavorwire ha prodotto un montaggio delle 135 migliori scene, provenienti da 86 fim diversi, e lo ha intitolato “The 135 shots that will restore your faith in cinema”. Ecco il video e subito sotto la lista dei film da cui sono tratte le scene, in ordine di apparizione. Tra parentesi c’è scritto il nome del direttore della fotografia del film in questione. Buona visione!

L’uomo con la macchina da presa (Mikhail Kaufman), L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford (Roger Deakins), Baraka (Ron Fricke), Koyaanisqatsi (Ron Fricke), I giorni del cielo (Nestor Almendros), Sogni – Akira Kurosawa’s dreams (Takao Saito, Shoji Ueda), Al di là dei sogni (Eduardo Serra), Vento di passioni (John Toll), Lawrence d’Arabia (Freddie Young), El Topo (Rafael Corkidi), La Dolce Vita (Otello Martelli), The Tree of Life (Emmanuel Lubezki), Daughters of the Dust (Arthur Jafa), Chinatown (John A. Alonzo), Hero (Christopher Doyle), Kagemusha – L’ombra del guerriero (Takao Saito, Shoji Ueda), La morte corre sul fiume (Stanley Cortez), I racconti della luna pallida d’agosto (Kazuo Miyagawa), Canzoni del secondo piano (Istvan Borbas, Jesper Klevenas, Robert Komarek), Black Stallion (Caleb Deschanel), La donna che visse due volte (Robert Burks), Manhattan (Gordon Willis), Apocalypse Now (Vittorio Storaro), Gli amanti del circolo polare (Gonzalo F. Berridi), The Duellists (Frank Tidy), Powaqqatsi(Graham Berry, Leonidas Zourdoumis), Ran (Asakazu Nakai, Takao Saito, Shoji Ueda), Bombay Beach (Alma Har’el), 2001: Odissea nello spazio (Geoffrey Unsworth), La sottile linea rossa (John Toll), Cave of Forgotten Dreams (Peter Zeitlinger), The New World – Il nuovo mondo (Emmanuel Lubezki), Solaris (Vadim Yusov), Lo scafandro e la farfalla (Janusz Kaminksi), Io sono l’amore (Yorick Le Saux), Scala al paradiso (Jack Cardiff), Onibaba – Le assassine (Kiyomi Kuroda), Velluto blu (Frederick Elmes), Non è un paese per vecchi (Roger Deakins), Soy Cuba (Sergei Urusevsky), The Fountain – L’albero della vita (Matthew Libatique), Il petroliere (Robert Elswitt), La condizione umana (Yoshio Miyajima), La proposta (Benoit Delhomme), Lanterne rosse (Lun Yang, Fei Zhao), Il Padrino Parte II (Gordon Willis), 2046 (Christopher Doyle, Pung-Leung Kwan), La bella e la bestia (Henri Alekan), Melancholia, (Manuel Alberto Claro), Era mio padre (Conrad L. Hall), Alexander Nevsky (Eduard Tisse), Sunrise (Charles Rosher, Karl Struss), Blade Runner (Jordan Cronenweth), Quarto potere (Gregg Toland), La foresta dei pugnali volanti (Xiaoding Zhao), Il cielo sopra Berlino (Henri Alekan), Espiazione (Seamus McGarvey), L’ultimo imperatore (Vittorio Storaro), Prima che sia notte (Xavier Perez Grobet, Guillermo Rosas), L’ultimo spettacolo (Robert Surtees), Scarpette rosse (Jack Cardiff), Daunbailò (Robby Müller), Il meraviglioso mondo di Amelie (Bruno Delbonnel), Hong Kong Express (Christopher Doyle, Wai-keung Lau), I figli degli uomini (Emmanuel Lubezki), Orfeo negro (Jean Bourgoin), Il Gattopardo (Giuseppe Rotunno), L’età dell’innocenza (Michael Ballhaus), Profumo: storia di un assassino (Frank Griebe), Toro scatenato (Michael Chapman), The Fall (Colin Watkinson), I racconti del cuscino (Sacha Vierny), La fuga di Martha (Jody Lee Lipes), Nosferatu (Jorg Schmidt-Reitwein), Il terzo uomo (Robert Krasker), Good Night and Good Luck (Robert Elswitt), L’imperatrice Caterina (Bert Glennon), L’uomo che non c’era (Roger Deakins), Parla con lei (Javier Aguirresarobe), In The Mood for Love (Christopher Doyle, Pung-Leung Kwan, Ping Bin Lee), L’uomo che pianse (Sacha Vierny), Santa Sangre (Daniele Nannuzzi), La passione di Giovanna D’Arco (Rudolph Maté), A sangue freddo (Conrad L. Hall), 8 ½ (Gianni Di Venanzo), Brazil (Roger Pratt).

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