La nuova serie Homeland sbanca i Primetime Emmy Awards 2012, lasciando alle altre serie soltanto le briciole. Doveva essere una dura lotta, invece è stata una passeggiata: oltre al premio per la miglior serie drammatica, Homeland porta a casa anche i premi per l’attore protagonista Damian Lewis (per il personaggio di Brody) e per l‘attrice protagonista Claire Danes (Carrie), che si aggiungono al premio per la sceneggiatura del Pilot agli scrittori Gansa, Gordon e Raff. Dopo quattro edizioni di incontrastato dominio, Mad Men cede dunque il trono di miglior serie al nuovo prodotto di Showtime, che racconta la drammatica storia di un soldato americano che ritorna a casa dopo una lunga prigionia “convertito” in terrorista di Al-Qaida.
Alle altre serie non resta che spartirsi le briciole: Breaking Bad si accontenta dell’Emmy come miglior attore non protagonista ad Aaron Paul (Jessie), mentre nell’omologo premio femminile s’impone per il secondo anno consecutivo la straordinaria Maggie Smith (Violet) di Downton Abbey. Il premio per la regia va invece a Tim Van Patten di Boardwalk Empire. Completamente a secco restano serie come Game of Thrones, Mad Men e Dexter.
Tra le commedie, domina, anche se in maniera più leggera, Modern Family, che porta a casa il premio come migliore commedia, i due premi agli attori non protagonisti, Eric Stonestreet (Cameron) e Julie Bowen (Claire), ed il premio al regista Steven Leviatan. I premi per gli attori protagonisti vanno invece Jon Cryer (Alan) di Due uomini e mezzo e Julia Louis-Dreyfus (Selina) di Veep. Louis C.K. vince invece il premio per la miglior sceneggiatura in una commedia per il suo Louie.
La lista completa dei premi assegnati è disponibile a questo indirizzo.