Trama:
Danny Ocean fa appena in tempo ad uscire di carcere che decide di entrare dritto dritto in azione per rapinare tra casino’ appartenenti allo stesso – ricchissimo e losco – proprietario, in quel di Las Vegas, Nevada. Adesso serve una squadra adatta all’impresa, piu’ o meno undici persone, gli Ocean’s Eleven del titolo…
Commento:
Steven Soderbergh e’ ornai considerato l’uomo d’oro di Hollywood dopo aver trionfato agli Oscar (e ai botteghini) lo scorso anno con ‘Traffic’ e appena sei mesi prima con ‘Erin Brockovich’ sforna adesso questa pellicola ad alto contenuto di star (e di promesse). Il regista ex ‘enfant prodige’ (aveva vinto la Palma d’Oro a Cannes nell’84 con ‘Sesso bugie e videotape’) riesce nell’impresa e mantiene le promesse regalandoci un film ironico, erotico ed emozionale, ricreando le atmosfere degli anni sessanta e del rat pack al quale si e’ ispirato. Si entra in sala e ci si immerge in un mondo parallelo, esattamente quello che troppo spesso il cinema non riesce piu’ a fare, e se da una parte Soderbegh dichiara di essere lusingato dall’attenzione dei media ma di non essere un autore in senso stretto la sua opera di rinnovamento dell’industria cinematografica americana procede a passo spedito. E chi l’avrebbe detto che una pellicola come ‘Ocean’s Eleven’, lenta, divertente, mai volgare, senza sparatorie, esplosioni e castronerie potesse trionfare ai botteghini yankee? Intanto Soderbergh si gode gli allori e annuncia l’inizio della lavorazione del suo nuovo film, Solaris, remake dell’omonimo di Tarkovski.
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