Trama:
Il 30 gennaio 1972 i paracadutisti inglesi aprono il fuoco su di una pacifica manifestazione per i diritti civili a Derry, nordirlanda, provocando tredici morti e quattordici civili.
Commento:
Il film di Greengrass ha la forza del documentario ‘real life’ e il coraggio di squarciare il velo che la storia (contraffatta) sta gia’ deponendo sulla recenti vicende del nordirlanda. Teso e asciutto come ci si aspetterebbe da un servizio giornalistico, un pizzico di approfondimento su alcuni personaggi, tanto per rendere l’idea della vita quotidiana e qualche dialogo un po’ troppo retorico. Eppure grande cinema come sanno fare solo al di la’ della manica, con tutto il coraggio che in Italia manca dai tempi di ‘Soldati, 365 all’alba’, che da anni i nostri registi sanno solo parlare di coppie scoppiate e di amore. Andate a vedere ‘Bloody Sunday’, agghiacciatevi sulle poltroncine del cinema mentre i militari fanno quello che da sempre sono addestrati a fare (uccidere la gente), le commissioni d’inchiesta insabbiano a piu’ non posso e i colpevoli come sempre rimangono impuniti. E mentre sullo schermo esplode la brutale violenza delle forze dell’ordine scampoli di altre violenze affiorano qua e la, Genova luglio 2002, non ha ancora pagato nessuno.
Links:
Intervista audio al regista e scheda del film sul sito di Trovacinema